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Audio – Scuola, i precari si mobilitano: “Tutti davanti al Ministero”

Il Ministero della Pubblica Istruzione

LATINA – Tutti davanti al Ministero. Per dire “no” ai tagli, alla reiterazione dei contratti a termine, a un ministro che non difende la scuola pubblica. “Si” all’immissione in ruolo su tutti i posti vacanti e al riconoscimento di diritti acquisiti in anni di lavoro. Questi i motivi per cui i precari della scuola pontini raggiungeranno Roma per protestare oggi all’ingresso del dicastero di viale Trastevere. La decisione è arrivata nel corso dell’ultima assemblea del Coordinamento Precari Scuola di Latina. Una rappresentanza di circa 50 insegnanti della provincia partirà alla volta della capitale nel primo pomeriggio, non appena suonata l’ultima campanella di lezione. Al sit in hanno aderito anche le Federazioni della sinistra e Lavoratori della conoscenza di Latina, l’Unione degli studenti locale, il Coordinamento docenti di Aprilia e il Cps di Roma. L’appuntamento per tutti è alle 16.15 alla stazione Termini, di fronte lo store Nike.

Tre le richieste dei manifestanti: «Un piano di assunzioni straordinario sui posti di diritto realmente disponibili negli istituti – spiega Romolo Calcagno, tra i responsabili del Cps di Latina – il ritiro della terza tranche di contrazioni prevista per l’anno 2011-2012 e le dimissioni del ministro dell’istruzione, che di fronte alle ultime dichiarazioni del capo del governo non ha speso una parola, una, in difesa della scuola pubblica».

ASCOLTA L’INTERVISTA A ROMOLO CALCAGNO: audioCalcagno]

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