Nuclei abusivi ad Aprilia: approvata in Regione la variante per il recupero

APRILIA – E’ stata approvata oggi all’unanimità dal Comitato regionale per il territorio, la variante speciale per il recupero urbanistico dei nuclei edilizi abusivi ad Aprilia. Un’approvazione attesa da tempo, ma che è arrivata segnando un nuovo percorso da seguire in nome del miglioramento della qualità dei cittadini del secondo comune più grande della provincia di Latina. La normativa permetterà di recuperare definitivamente molte zone del territorio, puntando a migliorare la qualità della vita dei cittadini soprattutto per quelli che vivono in aree completamente prive di servizi essenziali. I nuclei abitativi abusivi ad Aprilia sono 46, la maggior parte dei quali situati alla periferia della città.  “Da anni – afferma il consigliere regionale Giovanni Di Giorgi – ad Aprilia c’è un problema di ricostruzione basilare del contesto sociale e uno dei livelli da recuperare è quello urbanistico. L’abusivismo in quel  comune pontino ha avuto radici di tipo storico, economico e politico. Oggi è un processo che deve avere fine. Aprilia sta per avere, sia pure in ritardo, un nuovo piano regolatore per cambiare volto. C’ è finalmente uno schema entro cui l’amministrazione comunale può fare le sue scelte di pianificazione , recuperando il controllo sul territorio. Per il governo Polverini la lotta all’abusivismo è una priorità”.
Nella variante speciale per il recupero urbanistico dei nuclei edilizi abusivi circa 7 i milioni di metri cubi abusivi che potranno essere riqualificati mentre sono un milione e 500 i metri cubi destinati alla realizzazione di nuove opere, di questi 100 ettari, destinati ai servizi di quartiere, saranno ceduti gratuitamente al Comune dai privati in cambio, per quest’ultimi, della possibilità di edificare.
“Rilanciare una città come Aprilia – conclude il consigliere regionale- sarà un volano per la ripresa dell’intera comunità e per tutto il territorio pontino. La variante speciale per il recupero urbanistico dei nuclei abusivi prevede zone di ricucitura tra un quartiere abusivo e l’altro per recuperare questi spazi e dare alla città un disegno urbanistico. Il cammino è lungo e difficile ma finalmente si potranno muovere i primi passi per dire basta allo scempio . Attraverso l’approvazione della variante da parte del Comitato regionale per il territorio finalmente Aprilia può  recuperare il controllo sul territorio”.