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Il prefetto D'Acunto
LATINA – Si riunirà questa mattina il tavolo per la sicurezza stradale convocato dal Prefetto di Latina Antonio D’Acunto, dopo la raffica di incidenti mortali registrati sulle strade della provincia. Le vittime sono quasi tutte giovani.
La riunione si terrà alle 11, al tavolo siederanno polizia, carabinieri, vigili del fuoco, polizia municipale ma anche Aci, Astral, Motorizzazione civile, Anas, consorzi di bonifica e Provincia di Latina. Secondo il Prefetto D’Acunto ognuno può e deve fare la sua parte per mettere fine a questa strage inaccettabile.
Dal 28 marzo all’8 aprile un vero e proprio bollettino di guerra: la sequenza comincia con il 17enne Daniele Miscioscia, di Sermoneta. Stava tornando a casa insieme a due amici quando l’auto su cui viaggiava, è uscita fuori strada nei pressi della rotonda di Borgo Sabotino. Passano appena tre giorni e una coppia di govani fidanzati perde la vita sull’Appia. All’altezza di Ponte Maggiore la Peugeot guidata da Valentino Palombi, 25enne di Terracina, si scontra con un camion. Anche la fidanzata Jessica Di Pietro, 20enne di Pontinia, muore sul colpo. Il due aprile a Cisterna perde la vita il 19enne Andrea Di Camillo, non passano neanche 24 ore prima della morte di Enzo Tammaro, 25enne rimasto coinvolto in un incidente a Formia mentre era alla guida della sua moto. Un altro motociclista muore la sera del sei aprile sulla Migliara 45 è Emanuele Cupini. Giovedì pomeriggio muore a Itri il 23enne Alessandro Frisini, un altro motociclista. Nella serata di venerdì una Lancia Y travolge e uccide in via die Cinque Archi ad Aprilia, Salvatore Albanese, 31enne di Nettuno.
