LATINA – Tremila in piazza a Latina per lo sciopero della Cgil. Sono stati gli studenti del liceo Classico, dei licei scientifici Grassi e Maiorana, e la Consulta degli Studenti i primi ad arrivare questa mattina in Piazza della Libertà dove gli aderenti allo sciopero generale indetto dalla Cgil si sono radunati per il corteo nelle vie del centro storico. A Latina, è soprattutto per loro che scende in piazza il sindacato confederale, dopo gli ultimi dati sullla disoccupazione giovanile, che vedono il capoluogo posizionarsi ben oltre il già drammatico dato nazionale.
Ai ragazzi si sono uniti insegnanti, precari e pensionati, metalmeccanici e poi le bandiere dei partiti del centrosinistra e delle liste civiche che si presentano alle prossime amministrative. Il corteo è stato aperto dagli Sbandieratori di Cori.
Il segretario provinciale Salvatore D’Incertopadre ha chiamato a raccolta tutte le categorie: l’obiettivo ha spiegato è far capire che la crisi che sta investendo il terrritorio pontino è profonda e merita un’attenzione diversa da quella che fino ad ora gli è stata riservata.
Il segretario generale della Cgil Latina Salvatore D’Incertopadre ASCOLTAaudiod’incertopadre]
“I giovani sono i nostri figli” ha detto il segretario della Filcem Dario D’Arcangelis
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Che cosa chiedono i giovani ce lo ha spiegato Paola Bucciarelli della Consulta Giovanile
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