AUDIO: LIBRI DA SCOPRIRE
Terminata la rassegna si pensa già al prossimo anno

LATINA – ‘Libri da scoprire – rassegna dell’editoria’ si è chiusa dopo 3 giorni intensi che ha fatto registrare una presenza record di pubblico in piazza del Popolo per la rassegna dedicata all’editoria piccola e media.

L’evento, sostenuto dall’assessore alla cultura della Provincia di Latina Fabio Bianchi e organizzato dalla Assoeditori Latina, giunto alla ottava edizione, ha fatto registrare in questi tre giorni (10-12 giugno) un numeroso pubblico al’interno del caffè letterario che ha assistito alle varie presentazioni di libri e agli incontri degli autori presenti, un giusto mix di autori locali e nazionali. Non solo, proprio seguendo la filosofia dell’evento (‘tutto il sapore del sapere’) le presentazioni sia della mattina che del pomeriggio sono state arricchite dai momenti degustativi ad opera di Gustosidis e Fisar celebrando le eccellenze enogastronomiche del territorio pontino. Un po’ di numeri della manifestazione confermano questo trend positivo dell’evento che vede tra gli organizzatori Gian Luca Campagna, Fabrizio Forte e Massimiliano Vittori: 60 case editrici all’interno di piazza del Popolo nel villaggio della cultura allestito per l’occasione in 1500 mq, più le associazioni delle case editrici degli Abruzzi e della Sardegna, 19 autori nazionali in cartellone, 24 autori locali, 110 poeti finalisti del Festival della poesia intitolato a ‘Sabino Vona’, più le simultanee pomeridiane di dama e scacchi per valorizzare gli sport della mente.

ASCOLTA GIANLUCA CAMPAGNA direttore artisto della rassegna

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«Vedere che si accorciano le distanze tra lettore e autore è qualcosa che gratifica ogni tipo di sforzo – dice Campagna, – mai come in questo evento gli autori nazionali si siedono nel caffè letterario e hanno un colloquio non solo con i moderatori ma con tutto il pubblico, eliminando di fatto quelle distanze che collocano alcune manifestazioni come stucchevoli e distanti. Il nostro obiettivo resta non soltanto quello di potenziare e consolidare l’evento con proposte sempre più qualitative non solo dal punto di vista strettamente letterario ma anche cercando di lanciare per il prossimo anno incontri con autori e presentazioni di libri anche all’esterno del villaggio della cultura, valorizzando il patrimonio architettonico della nostra città di fondazione, amplificando il concetto di città e coinvolgendo i cittadini lungo gli altri scorci del centro storico».

ASSESSORE – «Il successo decretato dal pubblico di questa manifestazione ci spinge in maniera naturale a proiettarci già alla nona edizione –ha sottolineato l’assessore Fabio Bianchi-, migliorare sarà il nostro imperativo e offrire una proposta sempre più qualitativa a Latina che proprio in queste circostanze si dimostra comunità che si stringe attorno a un settore fondamentale della cultura, per aumentare anche la qualità della vita. Il nostro concetto è stato sempre di una semplicità unica: fare uscire dalle biblioteche e dalle librerie i libri, strumenti per eccellenza che veicolano la cultura, e metterli in piazza, a disposizione di tutti aprendo al confronto chi detta tempi e ritmi della cultura, cioè i grandi autori nazionali, alternati alla crescita esponenziale dei locali, che avendo questo palcoscenico hanno decisamente migliorato la propria offerta».