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SABAUDIA – Una giornata di condivisione tra genitori e figli nel borgo di Villa Fogliano del Parco Nazionale del Circeo, ha concluso il programma il l progetto “Equilibri Naturali” dedicato a bambini e bambine in cura presso i Servizi Territoriali di Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva.
Il teorema è semplice: la terapia al disagio crescente soprattutto tra i più piccoli è la natura. E’ questo il senso di “Equilibri Naturali” progetto che ha come obiettivo quello di avvicinare maggiormente famiglie, bambini e bambine alla natura e rompere uno stile di vita segnato dall’eccessivo uso di tecnologia e spazi chiusi. Se ne occupa l’Ente Parco Nazionale del Circeo da tre anni in collaborazione con il gruppo TSMREE di Latina (Dipartimento di Neuropsichiatria Infantile –Azienda USL LATINA) e il Corpo Forestale dello Stato – Ufficio Territoriale Biodiversità di Fogliano.
“Con questa specifica iniziativa, conclusasi a Villa Fogliano – spuegano dal Parco – si intende aiutare le famiglie di bambini e bambine con problemi di carattere comportamentale. L’idea, confortata da molte ricerche nel mondo ed anche da un sano buonsenso, è quella che le persone in natura si rilassano, percepiscono il valore e il senso della vita, godono dei poteri che possiamo dire “terapeutici” che la natura ha; tanto è vero che questa diffusa sindrome da deficit di attenzione ed iperattività riscontrata nei giovanissimi viene anche definita da “deficit di natura”.
Il progetto ha interessato due gruppi di bambini che hanno trascorso giornate in natura accompagnati da esperti di educazione ed interpretazione ambientale nella foresta, sulla duna, sul promontorio e sulle sponde dei laghi, con un maggiore coinvolgimento dei genitori rispetto al passato. Il programma continuerà l’anno prossimo a partire dal mese di settembre e vedrà coinvolti altri bambini.
