Fillea Cgil: “La violazione delle norme di sicurezza è la maggiore causa di morte sul lavoro”

LATINA – La Procura di Latina ha aperto un’inchiesta sulla morte del giovane operaio romeno precipitato ieri mattina dal tetto di un’azienda di Borgo Isonzo. E intanto il Segretario della Fillea-CGIL della provincia di Latina in una nota sottolinea come “La costante violazione della normativa sulla sicurezza, non solo delle aziende in cui il lavoratore presta la sua opera, ma anche delle aziende committenti è una delle cause principali di incidenti mortali in edilizia”. “Vi è – dichiara Giorgi – una chiara responsabilità morale da parte delle aziende committenti che, pur di risparmiare, cercano di evitare l’applicazione della normativa numero 90. Sarà compito dell’Autorità giudiziaria individuare altri tipi di responsabilità”.