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LATINA – A un mese scarso dalle amministrative questa mattina alle 10, presso la sala consiliare del Comune di Latina, alla presenza del sindaco Giovanni Di Giorgi, è stata ufficializzata dall’ufficio centrale elettorale presieduto dal giudice Giuseppe D’Auria, la composizione del nuovo Consiglio comunale di Latina.
MAGGIORANZA – La nutrita squadra del Pdl è composta in ordine di preferenze da Raimondo Tiero, Nicola Calandrini, Pasquale Maietta, Vincenzo Malvaso, Ivano Di Matteo, Giuseppe Di Rubbo, Michele Nasso, Orlando Tripodi, Andrea Palombo, Alessandro Calvi, e la l’unica new entry, Giorgio Ialongo nel 2007 era stato il primo dei non eletti. Nel centrodestra entrano in aula anche Giovanni Chiarato, Luca Bracchi e Cesare Bruni della Lista Alleanza per Latina Città Nuove della Polverini. Con la lisita Di Giorgi Sindaco entrano invece tre matricole: il medico Marcello Ripepi il più votato, Roberto Lodi e Fabio Tontini. Nessuna novità con il riconteggio per la lista Cirilli che vede seduti in maggioranza Corrado Lucantonio e Fabio Cirilli, fratello del leader del movimento l’Altra faccia della politica. Per l’Udc due donne, una di lungo corso, Patrizia Fanti, l’altra anche non nuova all’aula è Marilena Sovrani.
L’OPPOSIZIONE – All’opposizione siederanno 11 consiglieri, nove del PD: con lo sfidante Claudio Moscardelli i veterani Giorgio De Marchis, Maurizio Mansutti e Fabrizio Mattioli. Con loro, a dare un’aria di nuovo, i giovani Fabrizio Porcari (PD), Omar Sarubbo (PD); e Alessandro Cozzolino (PD). Nuovo ingresso per Aristide Carnevale e per l’unica donna la prof Nicoletta Zuliani (PD). Dalle liste civiche approdano per la prima volta in assise Maurizio Patarini (Lista Sì per Latina) e Marco Fioravante ( Candidato a sindaco lista Il Patto).
LA PRIMA SEDUTA – La data è ancora da fissare, ma ormai è questione al massimo di venti giorni. Sarà come di consueto il consigliere più votato a presiedere la prima seduta del consiglio. Nulla di nuovo: come l’ultima volta sarà Raimondo Tiero che lascerà il posto solo dopo l’elezione del presidente del consiglio. nella prima seduta si terrà Anche il giuramento del sindaco e se Di Giorgi materrà le promesse, presenterà in quell’occasione la giunta del fare.
