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SCUOLA
Lettera-appello di Guidi contro i tagli

Il consigliere provinciale Domenico Guidi

LATINA – «I tagli di organico operati in provincia di Latina mettono a rischio la sicurezza delle e nelle scuole e il diritto allo studio e non consentono di rispettare le norme in materia di formazione della classi». La denuncia arriva dal consigliere provinciale del gruppo “Provincia Futura”, Domenico Guidi che in una lunga lettera-appello esprime tutto il suo disappunto sulle contrazioni ai posti di docente che interesseranno la provincia il prossimo anno scolastico e invita gli organi istituzionali alla tutela del territorio pontino.

Guidi, nella missiva, fa riferimento all’offerta di tempo pieno nelle scuole elementari, già scarsa in provincia e che «il prossimo anno – scrive – sarà ulteriormente ridotta a causa dei tagli». Per non parlare degli Ata, il personale ausiliario delle scuol:  «in provincia a settembre si conteranno 159 posti in meno, 6 di assistente tecnico, 33 di amministrativo, 120 di collaboratore scolastico con un taglio che renderà difficile garantire i servizi di sorveglianza e di pulizia negli istituti. Anche la scuola superiore sarà massacrata da altri posti in meno – continua il consigliere – il che determinerà un ulteriore aumento di alunni per classe, dunque scuole meno sicure. In questo ordine di scuola – secondo Guidi – si arriva al paradosso di sommare tutti gli studenti iscritti senza rispettare le attitudini e le aspirazioni degli studenti né le scelte operate dalle famiglie, che si vedono ad iscrivere i propri figli ai corsi di studio in cui ci sono ancora posti liberi». Provincia Futura ha presentato un’interrogazione parlamentare perché si riconsideri il taglio deciso per la provincia di Latina e si ripristini la legalità violata. «È assolutamente vietata da una legge dello Stato – ricorda Guidi nella lettera – la presenza di più di 26 persone per classe e in provincia si arriva ad aule anche con 33-34 studenti».

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