LATINA – Si è reso protagonista di un gesto eroico, la Uil Polizia plaude, in una nota, all’impresa dell’Assistente Capo Massimo Valentini delle Volanti di Latina, chel’11 giugno scorso ha salvato un uomo da un incendio divampato nell’edificio Ater di di via Terenzio a Latina. “Valentini, mentre l’incendio divamapava è salito al 5° piano dello stabile, ha caricato sulle proprie spalle un uomo e lo ha portato in salvo”. E’ stato poi soccorso in ospedale e curato, per un principio di intossicazione.
Il sindacato, che sottolinea il prezioso lavoro svolto dal personale delle Volanti quotidianamente e nonostante le oggettive difficoltà, chiede al Questore di Latina Nicolò D’Angelo, per Valentini e per gli altri uomini dell’equipaggio che hanno operato quel giorno, un riconoscimento formale.
LA NOTA dell’Unione Italia del Lavoro – Polizia Segreteria Provinciale di Latina
Ai nostri colleghi delle Volanti di Latina va tutto il plauso per aver salvato un uomo
da un incendio divampato nell’edificio di via Terenzio a Latina l’11 giugno scorso.
Grande coraggio dimostrato dall’Assistente Capo VALENTINI Massimo nella
circostanza, che con grande sprezzo del pericolo è salito, da solo, fino al 5° piano
dello stabile, tra fumi, fuliggine e fiamme, ed ha tratto in salvo un uomo caricandolo
sulle proprie spalle, scendendo per cinque piani e rischiando di rimanere intossicato.
Infatti non a caso l’intossicazione da ossido di carbonio era a livello 7, tasso
altissimo!
Ancora una volta gli uomini delle volanti di Latina, rispondendo alle esigenze di
sicurezza del territorio, hanno agito con tempestività e sprezzo del pericolo, arrivando
sul posto prima di altri, mettendo in sicurezza la zona, e con una non comune
capacità professionale ha salvato una vita umana.
Encomiabile anche l’intervento degli altri poliziotti giunti sul posto subito dopo,
l’Ispettore Corradini, l’Ispettore Tutone, e l’Assistente La Macchia che traevano in
salvo una donna da un appartamento del secondo piano, appartamento la cui porta è
stata abbattuta sempre dall’Assistente Capo VALENTINI, e che si adoperavano
anche per la messa in sicurezza della zona.
Naturalmente il VALENTINI successivamente è stato portato presso il pronto
soccorso di Latina, dove è stato riscontrato il principio di intossicazione, ed è stato
quindi sottoposto alle cure del caso e tenuto sotto osservazione.
Con questi risultati concreti la Polizia di Stato risponde ad un Governo che non mette
nelle condizioni le Questure, i Commissariati e tutti gli Uffici di Polizia di lavorare
nelle condizioni migliori.
Casi di abnegazione del genere, il cui merito è solo ed esclusivamente dell’alta
professionalità, del senso del dovere degli uomini della Polizia di Stato come gli
Operatori delle Volanti di Latina, che con carenze di organico, inadeguatezza di
automezzi e divise, straordinari non pagati, oltre alle insufficienze strutturali, per 24
ore al giorno cercano di dare sicurezza, quella sicurezza che la cittadinanza ci chiede
e che noi diamo costantemente.
Il Questore di Latina, saprà rappresentare nel miglior modo possibile quanto sopra,
presso gli organi competenti, per fare in modo che gli uomini delle volanti abbiano i
giusti riconoscimenti.
Ne siamo certi.
Latina 22 giugno 2011
LA SEGRETERIA PROVINCIALE