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LATINA – Domani è la Giornata Mondiale dello Studente. In molte piazze italiane e anche a Latina si organizzano manifestazioni per celebrare il 17 novembre. Nella storia recente la data ricorda il 1939, quando i nazisti uccisero 9 studenti all’Università di Praga e i loro insegnanti; il 1973, quando un carro armato abbatté il politecnico di Atene per reprimere la rivolta studentesca contro la dittatura militare; e ancora il 17 Novembre del 1989, quando in Cecoslovacchia la commemorazione del ’39 divenne l’inizio della rivolta contro il regime.
Latina si prepara a modo suo, con mobilitazione che mette insieme commemorazione e attualità, come spiega Matteo Palombo, rappresentante d’istituto del Liceo Classico di Latina al microfono di Federica Reggiani ASCOLTAaudioPalombo]
IL MAJORANA – “Il Liceo Majorana si distingue”, spiega la Presidente del Comitato Studentesco dello Scientifico di Latina. “Il 17 Novembre – scrive in una nota – gli studenti di tutto il mondo riflettono sui loro DIRITTI e la loro STORIA; anche a Latina le scuole scendono in piazza. Alle ore 9:00 si parte da Piazza del Popolo e seguirà il corteo per le vie cittadine con assemblea in Piazza San Marco. Sono sette anni che si commemora questa data ed il confine fra tradizione e quotidianità è estremamente labile. La giornata a nostro parere rischia di essere un evento vuoto, tenuto in vita solo per l’ostinatezza di pochi. Noi non vogliamo fare della politica sterile ma vogliamo raccordare chi organizza tali eventi con chi vi partecipa. Abbiamo deciso, come scuola, di offrirci un’opportunità per vivere in maniera sincera il 17 Novembre: musica, simboli in segno di lutto, bookblock, striscioni, forte campagna di sensibilizzazione e informazione sui fatti storici. Per il Majorana il 17 Novembre non sarà più come prima!”
