URBANISTICA
Ancora in alto mare a Latina il “Piano Casa”

LATINA – “Altri due consigli comunali (28 Ottobre e 8 Novembre)  e nulla di fatto per l’Urbanistica. I dovuti provvedimenti per il Piano Casa da parte dell’Amministrazione non sono arrivati, l’attesa dei cittadini e degli operatori del settore è andato ancora una volta di più delusa. Ma al peggio non c’è mai fine, non solo non è arrivata in Consiglio la delibera ma neppure la proposta è stata messa all’attenzione della Commissione Urbanistica”.

Questa è l’analisi di Marco Fioravante, consigliere comunale di Latina. Dalla data di promulgazione della Legge, che risale al 27 Agosto  si è posto all’ordine del giorno della Commissione l’argomento per ben sei volte (sedute del 31/8, 19/9, 28/9, 5/10, 19/10 e 20/10).

“Dopo tale insuccesso – continua Fioravante –  non si è più proceduto a nessuna convocazione, giovedì si ripropone il tema, sarà la volta buona? Si partorirà  perlomeno una bozza di delibera? E’ bene ricordare che dal 15 Settembre si possono presentare le domande, la Legge è operativa ma il Comune di Latina dorme. I cittadini potrebbero usufruire del 30% di sconto sulla Bucalossi per i loro ampliamenti, orientamento unanime della Commissione Urbanistica ma nessuno dei due Assessori all’Urbanistica riesce a far uscire dagli uffici la proposta di delibera. Diventa oramai abbastanza chiaro che per questa amministrazione è sufficiente un annuncio e considera il problema archiviato. Chiacchiere e nulla di concreto”.

Marco Fioravante, infine, cita tre questioni:
1) Piano dei Campeggi; 2) Regolamento Edilizio; 3) Piano Casa; tante parole e promesse ma nulla di operativo.

“Niente altre che qualche titolo strombazzato sui media locali, nessun atto. Buio Assoluto – conclude Fioravante -. L’economia che ruota intorno ai campeggi può continuare a contare sulle promesse,  il Regolamento Edilizio rimane  sempre una chimera ed il disordine nelle costruzioni resta  sovrano e in ultimo  il Piano Casa: nessuno sconto per gli oneri concessori in caso di ampliamento  della famosa “stanza in più”  e nessuna tutela per molte parti storiche della nostra città. Tutto ciò nonostante le volontà di tutti i membri della commissione urbanistica, tutto lettera morta. I cittadini pagheranno di più con unico responsabile  l’inettitudine dell’Amministrazione con buona pace degli annunci e tutto in attesa di un prossimo spot”.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA

Marco Fioravante
Consigliere comunale