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LATINA – Indignazione, disagio sociale e rabbia. C’è tutto nella storia di Elvira Battisti e in quella di suo figlio, Paolo Pisa. Elvira, 46 anni, ha perso la vita ieri pomeriggio, prima ha chiamato il figlio al telefono: “Paolo sto male”, ma quando Paolo arrivato a casa, in via dei Volsci a Latina l’ha trovata a terra ai piedi del letto, ha allertato il 118 ma i sanitari hanno solo constatato il decesso.
Solo che Paolo e la madre vivevano con 400 euro al mese, quelli della pensione di reversibilità del padre morto 3 anni fa. “Rivolgiti ai servi sociali”, gli hanno consigliato. Seocndo il racconto del ragazzo però all’assessorato questa mattina non c’era l’addetto e si è sentito rispondere: “Torna domani”.
Le responsabilità del Comune di Latina in realtà non sono così scontate e la procedura prevede che il famigliare si rivolga all’assessorato alla sanità, ora nelle competenze del primo cittadino. Nel pomeriggio Paolo è stato contattato dal Comune che ha inviato l’agenzia funebre San marco, con cui è convenzionata e il corpo della donna è stato portato in obitorio. sulla salma, infatti, dovrà essere eseguita l’autopsia vista la giovane età e considerata l’operazione che la donna ha subito poco prima di morire. Dunque domani il medico legale dovrà fare chiarezza sulle cause della morte.
Noi abbiamo raccolto le parole di Paolo Pisa prima dell’arrivo dell’agenzia funebre
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Indignato Giovanni Delle Cave dell’associazione Familiari e vittime della strada che si è interessato al caso attaccando l’assessore ai servizi sociali Patrizia Fanti
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