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DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO
Deroghe per Ponza e sud pontino

SUD PONTINO – “Formia avrà quattro istituti comprensivi, non più tre, mentre le istituzioni scolastiche di Castelforte e di Ponza manterranno la loro autonomia”. A comunicarlo è l’assessore regionale Aldo Forte, che interviene in merito al Piano di dimensionamento scolastico regionale che deve essere approvato dalla Regione entro il 15 gennaio. “La legge nazionale – spiega l’assessore Forte – prevede l’obbligo di istituire i nuovi istituti comprensivi con almeno mille alunni ciascuno. Se avessimo applicato questa norma in maniera rigida Castelforte e Ponza avrebbero dovuto rinunciare al loro unico istituto comprensivo, mentre Formia ne avrebbe perso uno. Il che avrebbe comportato una serie di disagi soprattutto per i genitori degli alunni, dal momento che perdere l’autonomia significa non disporre più né di un dirigente proprio né di una segreteria amministrativa funzionante a tempo pieno”. Disagi che l’assessore ha sottoposto all’attenzione della Giunta che ha dimostrato attenzione alle particolarità dei territori del sud pontino, concedendo alcune specifiche deroghe.

“In particolare, – aggiunge l’assessore Forte – per quanto riguarda il Comune di Formia, grazie alla proposta accolta dalla Giunta, gli istituti comprensivi saranno quattro, uno in più rispetto al nuovo assetto che si prospettava per l’anno scolastico 2012/2013. Diversa la situazione del Comune di Castelforte, dove è presente un unico istituto omnicomprensivo con quattro ordini di scuole, dalle materne alle superiori, di cui verrà riconosciuta l’autonomia. In questo modo si eviterà l’accorpamento con Santi Cosma e Damiano. Infine, per quanto riguarda l’isola di Ponza, considerate le condizioni di particolare disagio sia a livello organizzativo che logistico legate alle particolarità geografiche, anche il suo istituto comprensivo manterrà l’autonomia. Si tratta di risultati importanti, che migliorano il piano del dimensionamento scolastico e salvaguardano quello che è uno dei settori più importanti per lo sviluppo sociale dei territori”.

 

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