GAETA – Natale in libertà per i 22 marinai della Savina Caylyn la petroliera batente bandiera italiana sequestrata l’8 febbrio scorso da pirati somali. Tra loro anche Antonio Verrecchia, marittimo di Gaeta. La nave, di proprietà della compagnia Fratelli D’ Amato di Torre del Greco, è stata rilasciata mercoledì e si trova ora in acque sicure. Il comandante Giuseppe Lubrano Lavandera, raggiunto al telefono non ha voluto rilasciare dichiarazioni e il suo silenzio è indirizzato a evitare che si parli del riscatto. A terra i pirati però non si fanno problemi a parlare e appaiono felicissimi. «Stiamo celebrando. Noi manteniamo la parola – spiega uno di loro – Pagano il riscatto e noi rilasciamo nave ed equipaggio. Sono le regole». La Fanersina nega in modo categorico: Non abbiamo pagato niente, dicono. L’importante però è che i 22 membri dell’equipaggio siano stati liberati.
“Il più bel regalo di Natale”, ha detto il sindaco di Gaeta Raimondi appena appresa la notizia. Felicità è stata espressa dalla moglie di Antonio Verrecchia, Tina Mitrano.
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