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Fabio Bianchi
LATINA – I tagli alla cultura decisi dalla Regione Lazio indignano l’assessore provinciale Fabio Bianchi e quelli dei Comuni pontini che questa mattina si sono riuniti per affrontare la grave emergenza che si è venuta a creare a seguito dei profondi tagli in alcuni casi decurtati anche del 70%. “E’ doveroso – afferma l’assessore Bianchi – che i consiglieri regionali eletti in provincia di Latina rompano ogni indugio e facciano finalmente sentire la loro voce per far recedere la Regione Lazio da una decisione che come ho già avuto modo di dire, suona come campana a morto per la cultura pontina”. L’assessore Raffaele Mancini del Comune di Itri ha proposto ad amministratori e tecnici di restituire “simbolicamente” alla Regione Lazio le chiavi di biblioteche, archivi e musei presenti sui rispettivi territori. Una restituzione simbolica perché il servizio al pubblico continuerebbe ad essere garantito, ma che vorrebbe dire alla Regione “che non si vuole più continuare ad avere alcun vincolo con un ente che da troppo tempo ormai non garantisce più alcun sostegno ai servizi gestiti dai Comuni, soprattutto quelli più piccoli”.
