ASCOLTA RADIO LUNA 
L'anello e la croce ansata che si trovavano nelle tasche della vittima
SABAUDIA– Il lago di Sabaudia non restituisce indizi utili alle indagini sull’identificazione del corpo affiorato accanto al pontile canottieri della Gdf, lunedì mattina. I riscontri e i controlli effettuati dai carabinieri non hanno consentito ancora di dare un nome al corpo, che non è escluso possa appartenere ad una persona dell’est europeo.
Nessun indizio è arrivato fin’ora dalle perlustrazioni dei sub e delle unità cinofile intorno alle sponde. Le indagini continuano e i Carabinieri hanno divulgato le foto degli oggetti personali dell’uomo tra cui una croce copta. (LE IMMAGINI NELLA NOSTRA GALLERY SOTTO L’ARTICOLO)
Il caso è stato trattato ieri anche dalla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto” di Rai Tre, dedicata agli scomparsi. Le foto degli oggetti personali tra cui una croce ansata, con la parte superiore a forma di cruna e un anello d’oro da uomo con una pietra azzurra, ritrovati nelle tasche della vittima, sono stati fotografati dagli investigatori e le foto diffuse.
Dettagliata anche la descrizione del corpo fornita dai militari: stempiato, capelli brizzolati, corporatura robusta, statura circa m. 1,79. Il nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Latina ha chiesto la collaborazione di tutti per identificarlo.
La causa della morte è un colpo di arma da fuoco alla testa, come ha rilevato il medico legale Saverio Potenza che ha eseguito l’autopsia: il proiettile è entrato nella tempia destra ed è uscito a sinistra più in basso. L’uomo, che aveva due cinture da sub con pesi in piombo legate intorno al torace, indossava un maglioncino con collo a V marrone – nocciola, con motivi geometrici, una camicia nocciola – beige, un pantalone tipo jeans, slip neri, calzini di lana scuri, scarpe marroni sportive in cuoio con la suola in gomma. Sull’etichetta della camicia è ancora attaccata una piccola targhetta applicata da una tintoria. Con il corpo è stato trovato un borsello nero, marca “THE BRIDGE”, vuoto e rivoltato. La croce del Nilo ritrovata era senza catenina.
Se qualcuno riconoscesse gli oggetti personali in queste foto o avesse informazioni utili all’identificazione della persona è pregata di contattare il centralino del Comando Provinciale Carabinieri di Latina ai numeri 0773/665665 oppure allo 0773/4851 chiedendo del personale del Nucleo Investigativo.
[flagallery gid=148 name=Gallery]
