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LATINA – Gli studenti di Latina dicono “No” al progetto della Provincia che prevede la realizzazione del Campus dei Licei a Fondi. Il neo istituto nascerebbe dalla fusione di tre licei e sarebbe dotato di servizi e spazi ricreativi proprio come un campus americano. Ma cosa resta alle altre scuole della provincia si domandano i rappresentanti degli studenti?
I rappresentanti di istituto del liceo classico Dante Alighieri, dello scientifico Grassi, del liceo artistico, del tecnico commerciale Vittorio Veneto e del Sani-Salvemini, insieme con i responsabili della consulta provinciale degli studenti, denunciano in una nota la sollecitudine con cui l’ente di via Costa ha messo a punto e approvato il progetto quando ci sono strutture in città che da anni necessiterebbero di interventi di messa a norma e ristrutturazione. Un tema quello dell’edilizia scolastica che è stato tra l’altro oggetto di numerose mobilitazioni studentesche, organizzate a Latina per segnalare istituti fatiscenti e obsoleti. I ragazzi chiedono lumi e un incontro con il vice presidente e assessore ai lavori pubblici Salvatore De Monaco per fare il punto sulle carenze strutturali che affliggono le scuole di Latina mettendo a rischio la sicurezza di chi le abita quotidianamente. Intanto, domenica primo aprile saranno in piazza del Popolo per inscenare un sit-in di protesta.
LEGGI la nota di denuncia dei rappresentanti d’istituto:
«Costernazione e tanta rabbia. Queste le prime sensazioni che ci assalgono quando apprendiamo del progetto super milionario che la Provincia di Latina vorrebbe realizzare a Fondi. Unire i tre licei del paese e fonderli in un’unica struttura, un “campus dei licei”, lo chiameranno così. Conosciamo bene le situazioni sovente difficili nelle quali versano le strutture scolastiche, visto che molti di noi svolgono ruoli elettivi all’interno dei principali istituti superiori della città capoluogo. Ci chiediamo – afferma Matteo Palombo, rappresentante d’istituto dell’Alighieri – se 27 milioni di euro ed un progetto, faraonico che prevede tre campi da calcio a 5, una piscina, un’area dedicata allo shopping (?!), un’ampia sala bar , siano leggermente eccessivi per un Comune che non arriva ai 40mila abitanti. Ci stupisce la rapidità con cui l’amministrazione provinciale si è mossa per l’attuazione di questo progetto, quando molti di noi, Rappresentanti d’Istituto , hanno più volte chiesto l’ausilio della Provincia per le condizioni a volte fatiscenti di molti istituti della nostra città. Siamo sicuri che, come scritto nella relazione che accompagna il progetto, anche i licei fondani interessati non sono più adeguati ai nuovi standard scolastici e a supportare le nuove tecnologie, come non lo sono però la gran parte degli istituti della nostra Provincia. Chiediamo al Vice Presidente e Assessore ai Lavori Pubblici Salvatore De Monaco, di fare chiarezza su questo progetto che risulta essere quantomeno in controtendenza rispetto al contingente periodo economico che sta attraversando il nostro Paese , e di convocare un tavolo allargato con tutte le forze giovanili, soprattutto con i Rappresentanti d’Istituto di ogni scuola superiore della Provincia per discutere ed esaminare le tante criticità degli istituti di Latina e Provincia. Ricordiamo a Via Costa che non esiste solo Fondi. Saremo Domenica in Piazza del Popolo in occasione del mercatino della memoria».
