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LATINA – Debutto di successo ieri sera al Teatro D’Annunzio per la neonata Compagnia Giovanile di Balletto Città di Latina, la prima nata a Latina. Presenti al battesimo il sindaco Giovanni Di Giorgi e il consigliere regionale Claudio Moscardelli. La compagnia composta da ballerini selezionati dal coreografo Michele Merola tra venti scuole di danza del capoluogo che aderiscono all’Associazione “Progetto Danza”, faticoso percorso avviato diversi anni fa e ora entrato nella sua fase operativa, con l’obiettivo di far crescere la cultura della danza sul territorio e favorire il contatto dei ragazzi con le realtà nazionali del balletto e il futuro ingresso dei giovani più talentuosi nelle stesse.
La Compagnia Giovanile di Balletto Città di Latina ha portato in scena lunedì sera, nell’ambito della Stagione di Danza, il “quadro” di danza contemporanea “Quasi Due” (su coreografie di Merola e musiche di Olafur Arnalds e Appart), applauditissimo, che ha aperto il Gran Galà, una serata di beneficenza dedicata alla danzatrice dell’Opera, Simona Onidi, prematuramente scomparsa per una grave malattia, che aveva lavorato per otto anni proprio nel capoluogo lasciando un bellissimo ricordo di sé e del suo impegno.
Nel corso della serata (promossa dall’Associazione Simona Onidi) si sono alternati sul palco grandi professionisti della danza provenienti dalle maggiori compagnie italiane: Cosi-Stefanescu, Aterballetto, la Scuola dell’Opera di Roma, il San Carlo di Napoli, la MM Company, la Compagnia Studio Dance Theatre. Applausi speciali oltre che per il neonato corpo di ballo di Latina per la Carmen portata in scena da Anbeta Toromani della trasmissione Amici. Madrina della serata Elisabetta Terabust.
Il ricavato dell’incasso è andato a due associazioni benefiche, l’Associazione Matteo Fabrizio Onlus a favore della ricerca sui trapianti d’organo e l’Associazione Vittorio Tison per l’assistenza sociosanitaria in campo oncologico.
