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LATINA – Il gestore del noto camping Clemalù di Latina Lido, Giuseppe Valle, è stato picchiato nella notte da due uomini dell’est europeo che lo hanno atteso sulle scale della sua abitazione, immobilizzato e sequestrato per oltre un’ora. Magro il bottino della rapina.
Secondo le prime informazioni, la vittima rientrava a casa all’ora di cena quando è stata bloccata e imbavagliata, i polsi legati con del nastro adesivo. Una volta condotto di forza nella sua abitazione l’uomo sarebbe stato picchiato e bruciato con un ferro da stiro caldo da due uomini armati di coltellini a serramanico che avrebbero agito a scopo di rapina. A tutta la scena ha assistito un cittadino polacco, uomo di fiducia del gestore del camping, rimasto anche lui lievemente ferito.
Secondo indiscrezioni nell’abitazione gli investigatori avrebbero rinvenuto anche un biglietto con una richiesta di danaro per una cifra notevole.
Dopo un’ora di puro terrore i due banditi avrebbero lasciato l’abitazione e solo a quel punto, intorno alla mezzanotte, sarebbe scattato l’allarme al 113. Sul posto per le indagini è arrivata la polizia con la Volante, la Squadra Mobile e la Scientifica che ha svolto i rilievi. Le indagini procedono in ogni direzione, gli investigatori non escludono alcuna ipotesi.
I due stranieri, romeni o ucraini, sarebbero fuggiti con un bancomat e due cellulari.
