FONDI – “Chi ha compiuto un tale atto criminoso non è degno di essere chiamato uomo, ma merita di essere definito una bestia”. A parlare così era stato il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo, in eguito alla sua partecipazione a Pollica ai funerali del “sindaco pescatore” Angelo Vassallo, ucciso dalla malavita il 3 Settembre 2010. La storia di quest’uomo, presto definito eroe, è ormai nota. Anche perché raccontata dal fratello Dario in un libro che sarà presentato proprio a Fondi venerdì 30 Marzo alle 18 nella grande libreria cittadina Mondadori. A condurre l’incontro/dibattito il giornalista Simone di Biasio.
IL LIBRO – “Abbiamo voluto raccontare la storia di Angelo, di questo uomo semplice che ha fatto tante cose in un territorio difficile – racconta Dario Vassallo che ha scritto il volume “Il sindaco pescatore” insieme a Nello Governato e Ivan Zazzaroni. Lui che è riuscito a fare grandi cose da solo, non avvantaggiato mai dalla polizia nazionale e soprattutto da quella locale”. Raccontare quel modello di sviluppo che ormai prende il suo nome, basato sull’idea che in un territorio possa nascere sviluppo e occupazione anche senza cemento e speculazione edilizia, ma piuttosto con basi di ecosostenibilitá e legalitá.
In questo libro il fratello Dario ripercorre la tragica vicenda del sindaco assassinato. Fra un pianto e un ricordo personale, il dolore per la perdita lascia spazio all’orgoglio per ciò che quest’uomo è riuscito a fare in nome del bene comune. E alla certezza che di lui qualcosa resterá. Grazie anche all’opera di conoscenza che lui stesso, Dario, presidente della Fondazione Vassallo (a cui andranno i ricavati del libro) sta portando in giro per tutt’Italia per far conoscere il “modello Vassallo”.