CISTERNA – E’ stata presentata oggi da tutte le categoria della Cgil la manifestazione che si terrà lunedì a Cisterna, con partenza dal piazzale della Findus , alle ore 9. “La scelta di Cisterna non è casuale – ha spiegato il segretario generale della Cgil Salvatore D’Incertopadre – negli anni dell’industrializzazione, infatti, è stato il territorio che più ha visto l’insediamento di imprese, e nello stesso modo, ora è quello che più risente della crisi”.
ASCOLTA
audiocgil 23-3-12]
Secondo la Cgil al momento in Italia non esiste un piano industriale che permetta alla imprese di credere nel futuro. Non ci sono investimenti reali e non si punta su nessun settore in pareticolare. Questi i motivi che hanno spinto le categorie della Cgil a organizzare una manifestazione
SICAMB – Intanto proprio in queste ore arriva la notizia che non è stato trovato un accordo di cassa in deroga per i 26 lavoratori in mobilità della Sicamb. Da domani la società avrà 120 giorni per inviare i licenziamenti ai 26 lavoratori. “Si tratta – dicono i sindacati – di un’altra sconfitta”
MASERPACK – E torna alla carica anche la Maserpack, azienda cartotecnica di Cisterna che ha presentato l’apertura di mobilità per 9 dipendenti su 36. Il provvedimento sarebbe necessario a causa della significativa contrazione degli ordini di lavoro e dopo la gravissima situazione che si è venuta a creare dopo l’incendio della macchina da stampa
POZZI GINORI – In Regione, intanto, prioprio oggi è stato sottoscritto l’accordo tra sindacati e vertici della Pozzi Ginori di Gaeta per la cassa integrazione a rotazione per le 45 unità che l’azienda aveva dichiarato in esubero. Accordo che quindi non prevede il paventato licenziamento.