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RIEQUILIBRIO DI BILANCIO A TERRACINA
Le richieste ministeriali sono prassi

Il sindaco di Terracina Nicola Procaccini

TERRACINA – Il deficit del Comune di Terracina, dopo i rilievi mossi dal Ministero dell’Interno, rispetto all’Ipotesi di Bilancio stabilmente riequilibrato dell’anno 2011. Il Comune, in una nota, precisa che  le richieste istruttorie ministeriali rientrano nella procedura del percorso in atto per giungere all’approvazione definitiva del documento contabile.
“Non si può condividere il procurato allarme di chi paventa addirittura il rischio che il “banco salti”, solo perché il Ministero degli Interni ha richiesto semplici e legittime istanze di chiarimenti”.

Poi l’amministrazione spiega con un esempio la prassi che adotta il Ministero degli Interni: “prendiamo in esame il quesito posto sulla differenza delle somme che avrebbero dovuto coprire il bilancio dell’Azienda Speciale Terracina.
Su questo specifico punto, che è significativo del percorso ministeriale, riportiamo l’intero paragrafo redatto dal dr. Verde.
Scrive il Direttore Centrale: “Si chiede di conoscere se l’ente abbia riscontrato la nota prot. 1866/2012 del 20/2/2012 della Azienda Speciale Terracina, fornendone copia; ad avviso di questo ufficio è necessario che l’ente adotti, rispetto alla contestazione mossa, una esplicita deliberazione consiliare, verificando la fondatezza o meno della richiesta, in via principale attraverso le forme previste negli atti fondamentali adottati in sede di costituzione, e per il funzionamento dell’azienda, con particolare riferimento alla quantificazione degli oneri a carico dell’ente.
Si rappresenta che, per quanto di competenza di questo ufficio in base all’attuale stato degli atti, la richiesta della azienda inficia l’equilibrio deliberato, salva l’eventuale esistenza di stanziamenti prudenziali già disposti dall’ente, dei quali si chiede di indicare la allocazione”.
Il Direttore Centrale del Ministero, in buona sostanza, non fa altro che invitare l’amministrazione a far deliberare il Consiglio comunale sulla fondatezza della richiesta avanzata dall’Azienda Speciale Terracina.
Una volta che il Consiglio comunale ha deliberato sull’argomento e qualora avesse riconosciuto la validità della richiesta economica, l’amministrazione dovrà provvedere alla copertura della somma risultante con fondi ascrivibili anche nel bilancio successivo (2012), senza inficiare l’ipotesi di bilancio.

 

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