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PONZA, LAVORI AL FRONTONE
Ad ottobre la messa in sicurezza della falesia

La spiaggia del Frontone (foto da sito Cala Felci)

PONZA – Partiranno in autunno i lavori di messa in sicurezza al Frontone. Il cronoprogramma è stato dettato nel corso della Conferenza di servizi  convocata in Regione: «Adesso cominciamo a togliere le gabbie del Piano di assetto idrogeologico che hanno imprigionato quasi tutto il territorio di Ponza dal luglio del 2010»,  dichiara il sindaco di Ponza, Piero Vigorelli dopo l’approvazione del progetto di messa in sicurezza della falesia della famosa spiaggia dell’isola.

I primi interventi cominceranno nel mese di ottobre, per terminare a maggio-giugno del prossimo anno, per un importo complessivo che supera i 2,5 milioni di euro. Il progetto prevede interventi mirati nella parte retrostante la falesia del Frontone per la captazione delle acque e verso i fossi del bacino idrografico, per evitare che le piogge continuino a erodere la roccia causando il crollo di massi. La parete a picco sulla spiaggia  sarà  messa in sicurezza con una doppia rete metallica e con interventi di chiodatura dei massi instabili per ancorarli al suolo. Nei punti più pericolosi sarà realizzato un terrapieno paramassi di circa 5 metri di altezza ai piedi del costone.

Anche la vegetazione avrà un suo preciso compito:  piante autoctone ridurranno l’impatto visivo delle strutture. Resterà inaccessibile una sola area.

«Per dare un’idea plastica degli interventi – sottolinea Piero Vigorelli – allo stato attuale la grande spiaggia del Frontone è sicura per un centinaio di metri. L’anno prossimo sarà quasi il doppio. Ringrazio quindi il prefetto Santoro e la sua grande squadra di tecnici che hanno varato questo progetto e che sono al lavoro per realizzare altri quattro interventi nelle zone rosse del Pai. Si tratta della sistemazione idrogeologica del Monte Guardia e del tunnel romano che conduce alla spiaggia di Chiaia di Luna, della messa in sicurezza della rocca del cimitero e della mitigazione dei rischi a Cala Feola e a Cala Fonte, che sono due zone di alta valenza turistica in località Le Forna».

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