COLTIVATORE DI MARIJUANA
La Gdf trova 200 piante in un campo
“L’ho fatto perchè c’è crisi”

BORGO FAITI- La guardia di Finanza di Terracina ha scoperto, al centro di un campo di granoturco a Borgo Faiti, una coltivazione di 200 piante di marijuana alte oltre 2 metri per un peso complessivo di oltre 600 chili di stupefacente. La piantagione si estendeva su circa mille metri quadri e per evitare che qualcuno potesse dileguarsi nelle campagne circostanti, l’intervento è stato condotto con il supporto di un elicottero che ha garantito una copertura dal cielo dell’intera area. Proprietario del fondo e responsabile della coltivazione alternativa è un 35enne agricoltore pontino che, all’arrivo dei militari, non ha nascosto le sue colpa, ma  anzi ha spiegato che era solo di un tentativo per superare la crisi economica in corso. I finanzieri hanno stimato che il “raccolto” avrebbe fruttato oltre mezzo milioni di euro. La piante sono state estirpate e sottoposte a sequestro in attesa delle analisi chimiche, per poi essere distrutte. Il 35enne è stato arrestato e condotto nel carcere di Latina con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti. Le indagini della Guardia di Finanza di Terracina continueranno per verificare se il contadino abbia fatto tutto da solo o se invece è solo la pedina di una più vasta organizzazione criminale che ha commissionato la coltivazione