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La pista ciclabile Latina-Lido
LATINA – La raccolta di pareri è partita in queste ore sul web e chiama alla mobilitazione gli amanti della bicicletta e fruitori della pista ciclabile di Via del Lido, ma non solo. Riguarda infatti, in senso più ampio, la mobilità a Latina, la città capoluogo che il sindaco Di Giorgi vuole rendere più sostenibile e ciclabile. L’ira delle Associazioni e dei Movimenti che operano a favore della mobilità ciclabile, è stata scatenata da una decisione della Commissione Viabilità che, nell’ultima seduta, si è occupata della messa in sicurezza della pista ciclabile (l’unica esistente) Latina-Latina Lido. Ma in maniera del tutto originale.
Il tratto considerato dalla Commissione è in particolare quello urbano, che corre lungo il marciapiede di Via del Lido, diciamo una pista ciclabile a metà, ma pur sempre considerata tale ai fini della viabilità. E’ senza dubbio una zona pericolosa, per ciclisti e per pedoni, a causa della presenza di molti passi carrabili e attraversamenti d’auto, quindi va “messa in sicurezza”. Questa è la giusta premessa. Quello che lascia perplessi, però, sono le conclusioni: “L’uscita delle auto dalle vie e dai passi carrabili è diventata molto difficile per la presenza di numerosi ciclisti e pedoni – dichiara in sintesi il consigliere Corrado Lucantonio, al quotidiano La Provincia – per questo sarà predisposta una segnaletica nuova e più visibile e le bici avranno l’obbligo di dare precedenza alle auto che fuoriescono dalle strade ivi presenti”. Se abbiamo ben capito, le dueruote ecologiche, su una pubblica strada a loro dedicata, dovranno stare attente a non investire le auto ( e non il viceversa) dando precedenza a mezzi che escono, magari, da ville private. Sembra un controsenso, ma la Commissione Mobilità è unanime sul punto.
Parlano di ennesima “svalutazione” della pista ciclabile di via del Lido, Bruno Mucci e Dario Bellini di Latina Ciclabile e Latina in Bicicletta. “Chiederemo alla Commissione della Mobilità di Latina ed al suo presidente Roberto Lodi, un incontro finalizzato alla possibilità di trovare un’intesa tra le parti interessate, con maggiore sensibilità e ragionevolezza riguardo a temi e problematiche che interessano sempre più i cittadini. Vorremo, inoltre, che scelte e decisioni del genere, venissero concertate con tutte le associazioni che quotidianamente operano per promuovere l’utilizzo della bicicletta, in modo che vengano ascoltate le esigenze di tutti e, soprattutto, per scongiurare che vengano prese delle decisioni “impopolari” e contrarie al Codice della Strada, come addirittura dare la precedenza alle automobili in prossimità degli attraversamenti pedonali e ciclabili nelle rotatorie, mettendo a serio rischio l’incolumità di tutti coloro che pensano di percorrere una Pista Ciclabile, soprattutto dei bambini”.
L’invito è ad una corale protesta: “Invitiamo tutti i cittadini ad interessarsi dell’attuale situazione, continuando a seguirci sul gruppo “Latina in Bicicletta” di Facebook, dove quotidianamente quasi 1500 membri si confrontano sui temi che interessano la nostra città. Invitiamo anche i mezzi d’informazione a dare maggior risalto a queste tematiche, perché solo attraverso una maggiore consapevolezza, potrà essere possibile costruire una città sempre di più a dimensione d’uomo”.
