LATINA – In centinaia hanno perso parte a Latina alla fiaccolata per la legalità e contro tutte le mafie partita da Piazza del Popolo. Il Prefetto, Antonio D’Acunto ha ricevuto prima del corteo una delegazione composta dai segretari provinciali e regionali di Cgil, Cils, Uil e Ugl, che hanno promosso la manifestazione, esprimendo apprezzamento per l’iniziativa: “Aiuta a testimoniare la ferma reazione della società civile al grave episodio di violenza criminale recentemente verificatosi a Terracina”, ha sottolineato il Prefetto.
In piazza politici e amministratori: i sindaci di Latina, Cisterna, Terracina, Sermoneta e Aprilia.
“La mafia è radicata, gestisce affari sul nostro territorio e stravolge il mercato e l’economia locali”, ha detto il segretario provinciale della Cgil di Latina, Salvatore D’Incertopadre “le imprese in crisi sono a rischio, perché la criminalità ha capitali e può acquistarle”.
