APRILIA – Trenta piante di canapa indiana sono state sequestrate dalla Guardia di finanza di Aprilia ad un agricoltore 48enne incensurato residente a Lanuvio che ora è stato arrestato con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
I finanzieri sono arrivati al campo pedinando l’uomo che con fare sospetto si è introdotto in una strada sterrata a Campoleone. Seguendolo i militari si sono trovati davanti una strada coltura: ad ogni pesco era affiancata una pianta di cannabis dotate di un moderno sistema di irrigazione che si azionava in modo automatico.
Sequestate 30 piante, alcune alte più di 2 metri per un peso superiore ai 35 chili.
Il coltivatore si è giustificato dicendo che si trattava di piante da thè.
Ora sono state sequestrate e verranno distrutte, secondo le analisi chimiche si potevano ricavare 10 mila 500 dosi per un valore che supera i 200 mila euro.
Ma non è tutto: nel fondo agricolo sono stati trovati 6 cani di media taglia, di cui uno morto, legati in alcuni box sporchi e improvvisati con pennelli e reti, poco più grandi di 2 metri quadri. Sul posto è quindi intervenuto anche il veterinario della Asl per valutare la condizione degli animali.