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LAZIO – Mattinata di impegni in ufficio per espletare le funzioni ordinarie della sua carica dopo che ieri ha rassegnato le dimissioni da Presidente della Regione Lazio per Renata Polverini. E’ arrivata alla Pisana con i suoi fedelissimi, l’assessore al bilancio Cetica, il segretario generale Ronghi e il capo di gabinetto Zoroddu. Uno dei primi a vederla è stato Francesco Storace, leader de la Destra.
«Ho dormito bene»: così Renata Polverini ha detto ai giornalisti uscendo di casa questa mattina vestita in blu, mentre sono apparsi i primi manifesti fatti stampare per l’occasione. «Ora facciamo pulizia – si legge nel poster che la ritrae, la sua firma in calce – Questa gente la mando a casa io», scrive la governatrice dimissionaria tornando a ribadire quanto sostenuto a più riprese nella conferenza stampa di ieri.
ATTESA PER LA COMUNICAZIONE AL PRESIDENTE – Il giorno dopo l’annuncio delle sue dimissioni da governatore del Lazio, Renata Polverini già oggi potrebbe dare la comunicazione ufficiale del passo indietro al presidente del consiglio regionale, Mario Abruzzese, che a quel punto potrà procedere, per decreto, allo scioglimento dell’aula. Da quel momento scatteranno i 90 giorni entro i quali la presidente uscente dovrà indire le elezioni, termine che non è escluso però possa slittare per favorire l’election day.
“Se mi candido? Ci stiamo pensando in queste ore, sicuramente non mi ricandido nel Lazio. Sicuramente non sono più interessata a governare il Lazio», ha detto Renata Polverini a Sky tg 24.
DI GIORGI: “DIMISSIONI SCELTA DI DIGNITA’: “Con la decisione sofferta e difficile di rassegnare le dimissioni, Renata Polverini ha compiuto una scelta di grande dignità e connotata da un forte senso di responsabilità verso i cittadini e le istituzioni”. E’ quanto dichiara il Sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, che commentando quanto accaduto ieri in Regione Lazio aggiunge:
“Renata Polverini ha compiuto una scelta coraggiosa interrompendo una legislatura a cui lei stessa aveva dato l’impronta delle riforme nella direzione del risanamento del bilancio regionale. Sottolineo la grande attenzione che la Governatrice e la sua Giunta avevano riposto nei riguardi del territorio e per questo sono grata a Renata Polverini per il lavoro svolto e per il sostegno ai progetti e alle esigenze della città di Latina, in un’ottica di collaborazione istituzionale sempre rispettosa dei ruoli e connotata dal confronto collaborativo. Per Latina si interrompe una proficua filiera interistituzionale che aveva consentito alla città, dopo anni di immobilismo sotto il profilo degli investimenti pubblici, di tornare a programmare potendo contare sul solido sostegno economico e istituzionale della Regione. Sottolineo per tutti l’assegnazione dei fondi Plus, quale segnale forte e inequivocabile di un impegno nuovo per Latina che consente di tornare a progettare e programmare su nuove prospettive il futuro della città.
Sul piano politico ritengo che per il PdL sia obbligatorio ripartire da zero, procedere verso un netto cambiamento, un svolta attesa e richiesta dalla gente, ora più che mai”.
