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FORMIA, ESPLOSIONE IN UNA PALAZZINA
Dimessi quasi tutti i feriti
Aperto fascicolo contro ignoti

I vigili del fuoco all’interno dell’appartamento esploso

FORMIA –  “Un’ esplosione terrificante, il bilancio poteva essere di gran lunga più grave, è stata sfiorata la strage”. E’ il commento del sindaco di Formia, Michele Forte il giorno dopo l’esplosione che ha sventrato una palazzina in Via Madonna di Ponza. “Da un primo computo – spiega Forte – risultano completamente distrutte due abitazioni, un altro appartamento è stato gravemente danneggiato. Dieci sono le persone ferite tra cui un bambino di pochi mesi, diciannove le persone senza tetto di cui sette ricoverati presso le strutture ospedaliere di Formia e Latina”. Per il primo cittadino di Formia “la mobilitazione delle forze dell’ordine, vigili del fuoco, protezione civile e operatori sanitari è stata tempestiva ed efficace”. E intanto il Comune ha subito provveduto a sistemare le persone evacuate in un albergo cittadino.

NESSUN INDAGATO – Al momento non ci sono indagati ma l’ipotesi di reato è grave: disastro colposo. Il sostituto procuratore della Repubblica di Latina Valerio De Luca ha aperto un fascicolo contro ignoti per accertare la causa e le eventuali responsabilità sull’esplosione. Nell’appartamento c’era l’impianto per il gas metano ma la famiglia albanese che lo occupava regolarmente continuava ad usare la tradizionale bombola che, probabilmente difettata, ha saturato l’ambiente di gas prima della devastante deflagrazione. Intanto proseguono gli accertamenti tecnici degli stessi Vigili del Fuoco che vogliono appurare se la bombola di gas sequestrata dai Carabinieri, è stata caricata con gpl da auto trazione. In quel caso il gas non avrebbe avuto odore e dunque la perdita non sarebbe stata avvertita.

Intanto migliorano le condizioni dei 10 feriti, ad eccezione dell’albanese di 33 anni (F. K. Le sue iniziali) ricoverato al Goretti a Latina con importanti bruciature su tutto il corpo. Dimessi tutti gli altri, compresi i bambini di 7 e 4 anni e quello di 8 mesi che aveva riportato un ematoma all’occhio destro.

 

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