LATINA – Buona partecipazione, anche se i votanti sono stati meno del 2005, per le primarie del centrosinistra in provincia di Latina. La sorpresa è stata Latina (e borghi) dove Renzi ha vinto, raccogliendo la maggioranza dei consensi. Il sindaco di Firenze si afferma anche a Terracina, Fondi e Castelforte, mentre sul resto del territorio, ad Aprilia, Cisterna, Formia, Gaeta, prevale nettamente il segretario del Pd, Pierluigi Bersani.
Il 43,62% dei 17.292 elettori pontini del centrosinistra iscrittisi alle Primarie di coalizione secondo le nuove regole, ha scelto Pierluigi Bersani, mentre per Renzi si è schierato il 34,06% e per Vendola il 19,96%. Ma a Latina-città il dato è diverso: qui il sindaco di Firenze ha raccolto il 41,59% delle preferenze per un totale di 1809 voti contro il 38% del leader del Pd. “La vera sorpresa in provincia di Latina non è Renzi, ma Vendola. Il dato locale è decisamente più alto di quello nazionale e ci racconta anche qualcosa su come cambia l’elettorato di centrosinistra” è l’analisi di Enrico Forte, segretario provinciale del Pd di Latina ASCOLTAaudioforte primarie pd]
“Siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto – dice Giuseppe Pannone, tra del Comitato Latinaxrenzi – Il messaggio è chiaro, una grande voglia di cambiamento nei metodi e nelle persone”.
Secondo i dati del Comitato regionale Italia Bene Comune, nel Lazio hanno votato oltre 350mila persone nei 742 seggi sparsi nelle 5 province. Tra i due big del Pd sarà ballottaggio: il secondo turno è il programma il 2 dicembre.
“La vera sfida in queste ore – spiega Forte – è riportare alle urne tutti gli elettori che hanno votato ieri”.
