ANZIO – I carabinieri della compagnia di Anzio hanno arrestato una banda di ladri-acrobati accusata di associazione per delinquere finalizzata ai furti in abitazione e in villa e alla ricettazione. I fermi, nove in tutto, hanno portato in carcere 6 albanesi e tre romeni tra i 20 e trent’anni, residenti a Nettuno, e considerati gli autori di una serie di colpi registrati principalmente sul litorale di Anzio-Nettuno, a Latina e nell’area dei castelli romani, negli ultimi sei mesi. Decine le perquisizioni compiute dagli investigatori anche con ausilio di unità cinofile e di un elicottero.
Recuperate numerose auto di grossa cilindrata tra cui Porsche, Mercedes e Bmw, tutte rubate nel corso dei furti in villa . La banda rivendeva la maggior parte della merce rubata, per lo più preziosi, ma anche oggetti di elettronica, a Roma, ma anche in Albania, dove il ricavato della vendita veniva reinvestito per acquistare beni mobili ed immobili intestati agli indagati e a loro parenti. Alcuni furti fruttavano somme elevate, fino a 50mila euro.
I carabinieri metteranno in mostra la refurtiva recuperata per rintracciare i proprietari.