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Tony Charles vincitore del Premio COMEL
LATINA – E’ l’inglese Tony Charles, con l’opera “Fettled Sign”, il vincitore del Premio COMEL ‘Vanna Migliorin’ 2013 seconda edizione. Lo ha annunciato sabato 6 aprile, presso lo Spazio COMEL di Via Neghelli, il critico d’arte Giorgio Agnisola, a nome della giuria del Premio. L’opera, insieme con le altre partecipanti al concorso d0arte contemporanea dedicato all’alluminio, rimarranno esposte in galleria (via Neghelli, 68, Latina) fino a domenica 14 (aperta dal mart al ven 18-20, sab e dom 10-12, 18-20). La cerimonia conclusiva si terrà sabato 13 aprile alle 18, con l’atteso premio del pubblico.
Pubblico numerosissimo per l’evento promosso dalla titolare Maria Gabriella Mazzola, appassionata di arte contemporanea che ha voluto intitolare alla madre il Premio. le opere partecipanti sono state esposte nella mostra “L’espressività dell’alluminio”. “Si tratta di tredici opere di altissimo livello” – ha evidenziato Giorgio Agnisola, aggiungendo che lo Spazio COMEL figura ormai tra le gallerie d’arte internazionali – La peculiarità del concorso è stata la scelta di opere lavorate in alluminio (o su supporti dello stesso materiale) poiché l’idea dello Spazio e della valorizzazione dell’arte contemporanea sono stati possibili grazie all’azienda CO.ME.L. di Latina e ai coniugi Vanna Migliorin e Alfonso Mazzola, da cui tutto ha avuto origine”.
La giuria composta dai critici d’arte Giorgio Agnisola (consulente d’arte moderna e contemporanea della Cei nell’ambito degli accordi internazionali per gli scambi culturali, critico d’arte, docente di Arte presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale), Gregorio Botta (vice direttore di Repubblica, e artista di chiara fama) e Agnes Martin (direttrice fondatrice della St. Sthephen’s Cultural Center Foundation di Roma, luogo di formazione di molti talenti artistici di diversa espressione) ha scelto il vincitore di questa edizione.
L’OPERA VINCITRICE – “Fettled Sign”, questo il nome che Tony Charles ha dato alla sua opera, è un quadro che “riprende la cartellonistica industriale, sfrutta la superficie dell’alluminio per creare una sorta di specchio onirico che assorbe i contorni sfumando le identità e la suggella con un’impressione graffitica intensa che contrasta con i colori giallo e nero”.
La giuria ha inoltre espresso quattro menzioni speciali agli artisti che hanno saputo meglio comunicare attraverso l’espressività dell’alluminio: Anna Carusi (“Mercato”) Robert Kunec (“Fists”), Venanzio Manciocchi (“Resti di racconti”), Fabrizio Sanna (“Via Lattea”). Gli artisti selezionati al Premio COMEL erano stati: Julia Brooker (UK, Wales), Patrizia Burra (Italia, Grado), Anna Carusi (Italia, Roma), Rossana Cesaretti (Roxy Deva) (Italia, Roma), Tony Charles (UK, Londra), Beniamino Fabiano (Italia, Bari), Salvatore Giunta (Italia, Roma), Robert Kunec (Germania, Cologne), Venanzio Manciocchi (Italia, Latina), Fabrizio Sanna (Goa) (Italia, Villasimius), Cristina Simeoni (Italia, Mantova), Vassil Tenev (Bulgaria, Asenovgrad), Angelo Tozzi (Italia, Latina).
