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La vittima Matteo Vaccaro
LATINA – Sono state depositate le motivazioni della sentenza del processo per l’omicidio di Matteo Vaccaro, il giovane ucciso al Parco Europa di via Bruxelles da un colpo di pistola la sera del 31 gennaio del 2011. <E’ accertato- scrive il giudice estensore Lucia Aielli – un punto essenziale della vicenda e cioè il concerto dei sei imputati nell’esecuzione di una spedizione punitiva con l’arma carica e destinata sicuramente a sparare come emerge anche dal fatto che Marroni era l’unico ad avere i guanti di pelle nera per nascondere le tracce>. E’ questo uno dei passaggi più indicativi nelle oltre cinquanta pagine delle motivazioni. Adesso il collegio difensivo ha tempo 45 giorni per presentare appello.
Le condanne più alte emesse lo scorso 15 luglio dai giudici della Corte d’Assise di Latina sono state inflitte ad Alex Marroni, ritenuto l’esecutore materiale e a Francesco D’Antonio considerato l’ispiratore del delitto. Per loro 24 anni , poi è stato condannato a 16 anni di reclusione Paolo Peruzzi attualmente latitante e a 15 anni gli altri tre imputati. Gianfranco Toselli, Matteo Ciaravino e Fabrizio Roma. Sono state escluse le aggravanti dei futili motivi.
