LATINA– Nuovi sviluppi nel processo sullo scandalo delle patenti a pagamento che aveva portato lo scorso settembre ad arresti e denunce tra titolari di autoscuole in provincia di Latina e funzionari della Motorizzazione. Nei confronti degli imputati che saranno processati a maggio il Tribunale ha disposto la revoca degli obblighi di polizia giudiziaria a cui erano sottoposti dopo che erano tornati completamente in libertà lo scorso 23 novembre. E’ stato il collegio difensivo a presentare l’istanza che è stata accolta. Le accuse per gli imputati. Secondo l’accusa gli imputati avevano costituito un sodalizio che garantiva le patenti in cambio di somme di denaro.
