ROMA- Sono stati rinviati a giudizio: per 26 il pm Carlo Lasperanza ha contestato anche l’associazione per delinquere. E’ quello che ha deciso il gup del Tribunale di Roma nei confronti di 35 imputati residenti tra Latina, Cisterna, Sezze, Sabaudia ma anche Velletri e la provincia di Frosinone, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per un imputato in aula è arrivato il proscioglimento, un altro invece è stato condannato a due anni e dieci mesi di reclusione. Per gli altri il processo inizierà il 30 settembre in Tribunale. L’inchiesta, condotta dall’Antimafia, era stata portata a termine dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina e nel giugno del 2013 erano state eseguite 26 misure cautelari. Il promotore del sodalizio è residente a Sezze.