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LATINA – Luigi Garullo è stato riconfermato all’unanimità Segretario Generale della UIL Provinciale di Latina al termine dei lavori del 16° Congresso Provinciale dell’Organizzazione Confederale, che si è svolto nella giornata odierna presso il polo fieristico Expo Latina. Ai lavori hanno partecipato Carmelo Barbagallo Segretario Nazionale della UIL e Pierpaolo Bombardieri Segretario generale della UIL di Roma e del Lazio.
Lavoro, incertezze, precarietà e polverizzazione del tessuto lavorativo sul territorio a danno di giovani e meno giovani, ma anche la sanità pontina, il recupero del potere di acquisto per lavoratori e pensionati, la coesione sociale e alla solidarietà, tra i temi emersi.
“Dal Congresso della UIL – dichiara Luigi Garullo – emergono anche due proposte chiare per stimolare la ripresa economica e occupazionale Pontina, la prima è quella di aprire un confronto con la Regione Lazio, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali Confederali per definire una “misura ad hoc” per la provincia di Latina, attraverso l’utilizzo mirato di Fondi Europei utili al recupero delle aree e dei siti industriali dismessi e loro riconversione in attività produttive finalizzate allo sviluppo di nuova occupazione, sull’esempio di riconversione della ex Tetra-Pak, che ha visto anche il plauso del Presidente della Repubblica, la seconda è quella di ampliare le intese già in corso con i comuni o con consorzi di comuni, per l’istituzione di tavoli tecnici utili alla costruzione di una rete di incentivi di localizzazione, necessari ad attrarre nuovi investimenti.”
“Quella odierna è una giornata che deve darci lo stimolo e la determinazione per guardare al futuro con la voglia di ripartire – aggiunge il neo eletto Segretario generale UIL Luigi Garullo – occorre infatti uno sforzo straordinario per proporre con forza tutte quelle soluzioni che ci facciano uscire dalla crisi occupazionale che investe il nostro territorio a partire dai giovani, ci sono importanti possibilità da cogliere nei fondi Europei, a patto che una parte di questi vengano destinati ad una misura regionale ad hoc per Latina, i possibili settori di intervento – aggiunge Garullo – sono da facilmente individuabili nei sistemi produttivi locali ed anche nel recupero dei siti industriali dismessi.
“Misure di questa natura insieme ad una rete di incentivi locali definiti insieme a singoli comuni o consorzi di comuni per attrarre nuovi investimenti, potrebbero far ripartire l’economia e l’occupazione Pontina, noi – conclude Garullo – non ci arrendiamo e ce la metteremo tutta per attivare confronti con comuni e regione, per giungere ad un risultato concreto.”
