LATINA – Anche Human Rights Watch si sta occupando del caso di Roberto Berardi, l’imprenditore di Latina che rischia di morire per un enfisema polmonare nel carcere di Bata dove si trova detenuto da 16 mesi. Uscito nei giorni scorsi per un ricovero urgente in ospedale a causa di una febbre tifoidea, è stato riportato in cella d’isolamento 24 ore più tardi e gli sono stati sequestrati i farmaci. Secondo l’organizzazione di difesa dei diritti umani, il dittatore Obiang e suo figlio Teodorino (che era in società con l’italiano) vogliono impedire a Berardi di parlare perché l’uomo è a conoscenza di notizie che potrebbero nuocere gravemente alla famiglia presidenziale. Dopo la promessa di liberazione fatta dal dittatore africano all’ex commissario dell’Unione Europea Tajani e poi non mantenuta, i familiari dell’imprenditore italiano chiedono disperati un intervento diretto del Papa nella vicenda.
Berardi – lo ricordiamo – è stato accusato da un tribunale della Guinea Equatoriale di aver sottratto denaro dalla società che aveva fondato con Teodorino Obiang Nguema Mangue, il figlio del dittatore Teodoro Obiang.