PRIVERNO- Il segretario nazionale della Fiom Maurizio Landini è intervenuto oggi a Fossanova per la protesta dei lavoratori della Sapa. L’azienda norvegese che ha annunciato la chiusura dello stabilimento tra Pontinia e Priverno.
Erano presenti anche i sindaci dei due paesi che hanno annunciato che in caso di chiusura restituiranno le fasce tricolori al Prefetto. Proprio per mantenere alta l’attenzione sull’azienda per questa sera è in programma la Notte Bianca per la Sapa all’interno dello stabilimento, dove – ricordiamo – è in corso una assemblea permanente.
La Fiom ha deciso di mantenere la propria posizione e non cedere alle condizioni poste dall’azienda, “perché – spiegano i rappresentanti sindacali – significherebbe aver abbandonato l’idea e le motivazioni che hanno spinto i lavoratori a prendere l’iniziativa dell’assemblea permanente del 7 luglio, quando l’azienda ha fatto trovare i cancelli chiusi. Abbiamo scelto di stare al fianco di quei 117 lavoratori che hanno deciso di mantenere con fermezza il presidio dello stabilimento. Quello che chiediamo alle istituzioni, diversamente da tutte le altre vertenze, non è il tipo di ammortizzatore migliore ma di stare effettivamente al nostro fianco in questa battaglia. Noi abbiamo scelto la lotta ad oltranza anche se ciò significa costringerci in uno stato di prigionia e non barattiamo un posto di lavoro per nessun tipo di incentivo”.