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Tasse in aumento, allarme della Consulta provinciale Consumatori

"Il Consiglio ci pensi bene, così si avvantaggiano criminalità e usura"

aumento-tassa-rifiuti-tari-2014_4632LATINA – Preoccupati per l’aumento delle tasse varato dal consiglio comunale di Latina, in particolare perché peserà sulle tasche delle categorie meno agiate. E perché così facendo si rischia “di portare vantaggi sia alla criminalità che all’usura”. L’allarme arriva dalla Consulta Provinciale dei Consumatori dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale della massima aliquota per l’addizionale comunale Irpef e dell’aumento della Tari: “Si tratta di decisioni che, seppur legittime sotto il punto di vista del rispetto delle norme, provocheranno aumenti delle spese a carico della cittadinanza, i cui effetti si manifesteranno in maniera particolarmente pesante su quella parte della popolazione meno abbiente e che, quindi, avrà maggiori difficoltà nel fare fronte ai pagamenti che verranno loro richiesti”, si legge in una nota.

L’invito alla politica è a calarsi nel momento storico e a trovare le risorse economiche “senza dover ricorrere sempre ai soggetti più facili da colpire ma anche attraverso una oculata gestione delle risorse interne”: “Il consiglio non può non tenere conto del periodo di recessione particolarmente lungo e doloroso per moltissime famiglie e imprese.E’, infatti, in forte aumento il ricorso di cittadini alle associazioni caritatevoli per essere rifocillati, mentre moltissime persone stanno subendo sfratti dalle loro abitazioni per l’impossibilità di fare fronte al pagamento del canone di locazione. Inoltre, numerose sono le attività imprenditoriali, siano esse industriali, commerciali o artigianali che hanno cessato o ridotto sensibilmente la loro attività, con ciò comportando la perdita di entrate economiche delle persone interessate a tale fenomeno. Diverse categorie di lavoratori si vedono ridurre il trattamento economico, il quale, per quanto riguarda il pubblico impiego è bloccato da 5 anni, mentre le pensioni di quasi tutte le categorie non subiscono adeguamenti da tempi ancora più lunghi”.

Di fronte al quadro appena descritto “la Consulta richiama il Consiglio comunale di Latina ad assumere con responsabilità le proprie deliberazioni avendo in massima cura il rispetto per i cittadini che maggiormente soffrono il disagio economico”.

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