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LATINA – La fiducia è arrivata solo in tarda notte ma è stata molto ampia, 21 a favore, 1 astenuto e 10 contrari. Il sindaco di Latina Giovanni di Giorgi dunque potrà continuare a governare la città. Hanno votato a favore del suo documento programmatico di cinque punti la vecchia maggioranza e Ncd. Cirilli si è astenuto. Contrario il Pd. Nel suo intervento Di Giorgi ha parlato di urbanistica, un tema molto caro alla città, di revisione dei conti, di università, della marina e di riqualificazione. Ha inoltre chiesto che il consiglio del 28 venga spostato per permettere lo svolgimento della manifestazione sulla legalità in sostegno del giudice Lucia Aielli.
Nicola Calandrini chiede al primo cittadino di “essere bravi a rivedere posizioni sull’urbanistica come via Quarto perchè, non possiamo permetterci cittadini esasperati”, il capogruppo di Ncd Sandro Catani ha spiegato la fiducia al sindaco del gruppo perchè, ha detto, “è un atto che dobbiamo alla città”.
Fabio Cirilli, che si è astenuto, ha messo in allerta il sindaco: “tra due mesi ti rimetteranno in croce e continueranno a tirarti per la giacchetta”, frase che lo stesso Di Giorgi aveva pronunciato al momento delle dimissioni, promettendo anche di fare nomi e cognomi dopo il consiglio comunale.
Il Pd ha votato contro, eloquente il commento sui social network di Omar Sarubbo: “La paura fa 21. La paura di perdere il potere e la paura delle elezioni anticipate hanno riunificato la destra cittadina. Il Sindaco delle finte dimissioni irrevocabili è “tornato a bordo””.
E sono tantissimi i commenti dei cittadini sui social network, il sindaco avrà da lavorare se vorrà riconquistare il suo vecchio elettorato.
