LATINA- E’ stato condannato a otto anni di reclusione la metà di quanto aveva chiesto il pm nel corso della sua requisitoria, è la sentenza emessa oggi dal Tribunale per i minori di Roma nei confronti dell’adolescente di Latina che lo scorso marzo uccise dopo averlo sequestrato Nicolas Giuroiu, un camionista romeno.
Oggi l’imputato è stato processato con il rito abbreviato godendo così della riduzione di un terzo della pena e l’accusa per lui era quella di omicidio volontario, sequestro di persona, ricettazione, occultamento di cadavere e spari in luogo pubblico. La difesa dell’imputato, composta dagli avvocati Oreste Palmieri e Giancarlo Vitelli aveva chiesto l’assoluzione per l’omicidio, poi il verdetto del giudice.
La vittima era stata uccisa con dieci colpi di pistola, in Tribunale a Latina si sta svolgendo invece il processo nei confronti di altri due imputati. Il corpo della vittima fu ritrovato alcuni giorni dopo la sua scomparsa in un pozzo ad Olmobello, vicino a Cisterna il sequestro invece era avvenuto a Borgo Sabotino. Il movente è da ricercare nella proposta da parte di Giuroiu di far prostituire la fidanzata di uno dei presunti assassini.