LATINA – Due i progetti promossi e coordinati dalla Camera di Commercio di Latina per Expo 2015 sono stati finanziati dalla Regione Lazio. Sono il progetto Expo City Village, risultato il primo in graduatoria tra tutti i 198 presentati, che vede il coinvolgimento insieme all’ente camerale, Confcommercio, Confesercenti, Coldiretti, Confagricoltura, CIA, CNA, Confartigianato, Legacoop, Confcooperative e Fondazione Bio Campus. L’obiettivo è quello di rimettere al centro della Città di Latina una infrastruttura fisica e tecnologica innovativa e funzionale a favorire l’organizzazione di incontri, eventi, convegni, esposizione di prodotti, conferenze stampa ed attività di divulgazione di attività di ricerca ed idee lungo tutto il semestre dell’EXPO 2015. Oltre a proporsi quale laboratorio innovativo e polifunzionale per la Dieta Mediterranea e una Vetrina delle Eccellenze Agro-Alimentari della provincia di Latina. Tale struttura è stata individuata nella sede della Ex Step in via Diaz.
Il secondo progetto, approvato e finanziato, si intitola invece “promozione di itinerari integrati cibo e cultura: “Ninfa, i Caetani, il cavata e foro appio” – il cammino dell’acqua dalla collina al mare – ed è portato avanti insieme ai Comuni di Cisterna di Latina, Sermoneta, Norma, Cori, Bassiano, Rocca massima, Aprilia. Sono 20 le Direttrici d’Interpretazione trasversali previste, tra cui la Storia, la Bonifica, il Vino e l’olio, gli agriturismi a km 0, i Caetani, le bellezze naturali, culturali e architettoniche. Si tratta di una serie di iniziative collegate tra loro dalla continuità, fisica o tematica, al cammino dell’acqua e alle produzioni agroalimentari del territorio, tanto fiorenti proprio in virtù dell’ecosistema che l’abbondanza di tale elemento ha contribuito a creare.
“Attraverso l’Expo 2015” dichiara il Presidente della Camera di commercio di Latina Vincenzo Zottola “il sistema territoriale e imprenditoriale della provincia di Latina ha una grande occasione per rilanciarsi sui mercati nazionali e internazionali, ma solo forti partenariati, istituzionali, associativi e imprenditoriali e idee all’avanguardia possiamo vincere la nostra scommessa e riportare al centro dell’Europa, del Mediterraneo e del mondo le nostre eccellenze”.