LATINA – Senza fissa dimora, senza un soldo, ospite del dormitorio pubblico di Latina e della mensa Caritas, per il fisco è socio unico di un’ azienda che commercia autovetture nuove ed usate e che ha frodato il fisco per oltre 27 milioni di euro. La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza nel corso di accertamenti su una società di Alatri molto attiva, ma che per alcuni anni aveva omesso di presentare le dichiarazioni fiscali. La società era infatti gestita da tre imprenditori di Alatri che avevano scelto tre teste di legno tra cui appunto l’indigente di Latina. Per i finanzieri con il sistema utilizzato sono stati evasi 7 milioni di Iva e sottratta a e oltre 20 milioni di euro di imposte sui redditi. Denunciate sei persone (tra cui l’indigente di Latina) per i reati di omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali e di occultamento delle scritture contabili.
