APRILIA – Troppo sospetta quella Range Rover che entra in un’area Via Adda alla periferia di Aprilia. E’ bastato controllare la targa e gli agenti della polizia stradale di Aprilia hanno scoperto una vera e propria centrale di smontaggio di auto di lusso appena rubate. L’irruzione degli agenti è avvenuta nel pomeriggio di lunedì quando quattro persone, tutti italiani e fra loro anche un minorenne, sono state sorprese mentre smontavano a tempo di record una Range Rover Evocue bianca appena arrivata e rubata la sera prima Formello, in provincia di Roma.
L’altro Suv, quello avvistato dalla polizia, era invece arrivato ad alta velocità a Fossignano, destando l’attenzione degli investigatori guidati dall’ispettore superiore Massimiliano Corradini che seguendone le tracce sono arrivati dritti dritti all’officina del tutto abusiva. All’interno, i quattro smontavano una Range Rover Sport. Inutile il tentativo di fuga.
All’interno del capannone c’erano attrezzature di ogni tipo per lo smontaggio delle auto: un bobcat per sollevare i pesanti motori, utensileria e attrezzatura per carrozzeria, e sono state trovate anche parti di carrozzeria e meccaniche di auto già fatte sparire. In giardino nascoste sotto un telo c’erano anche le scocche di tre Ford, una Range e una Bmw e poi targhe di macchine sparite tra la fine di dicembre e i primi giorni di quest’anno. Tutto è sfinito sotto sequestro
Denunciati P.R. del ’58 di Aprilia, L.G. del ’69 di Roma, C.O. del ’57 di Roma e una giovane leva locale, P.E. di 17 anni di Aprilia accusati di riciclaggio in concorso tra loro.
