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LATINA – Ci sono anche tre pontini nell’indagine dei Carabinieri su un maxi raggiro all’Enel con i furti di energia. Sono accusati di avere rubato oltre 1 milione di euro di energia elettrica. I tre si muovano su tutta Italia per manomettere i contattori e abbassare anche del 70-80% le bollette di privati, ma anche di supermercati, negozi, bar e locali. Lo hanno accertato i carabinieri della Compagnia di Villacidro, coordinati dal capitano Valerio Cadeddu, che questa mattina hanno arrestato cinque persone per associazione per delinquere finalizzata al furto di energia elettrica. Oltre cento i denunciati per furto e evasione fiscale.
I pontini arrestati sono: Michele Franco, di 51 anni, e i due ex dipendenti di Enel Distribuzione di Latina, Marco Sarangeli, 47 anni, di Cisterna, e Nereo Magni, di 53, di Cori. Tutti sono finiti ai domiciliari.
