LATINA – Risolto il contenzioso, la gara d’appalto per la realizzazione della Roma – Latina e della Bretella Cisterna Valmontone è stata vinta dalla cordata italo-spagnola Sis (formata dal colosso iberico “Sacyr y Vallermoso” e controllata al 51% dal gruppo “Fininc” di Torino).
“Non possiamo che essere soddisfatti. Un altro, importantissimo, tassello si aggiunge sul percorso che porterà, spero a breve, all’apertura dei cantieri per la creazione di una infrastruttura che era e resta fondamentale per le imprese, per la sicurezza dei cittadini e per lo sviluppo della provincia di Latina e di tutto il Lazio – sottolinea il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone – . Comprendo ma non condivido ovviamente le contestazioni in corso perchè credo che lo sviluppo economico e la sicurezza dei pendolari non possano più attendere”. L’opera è stata inserita tra quelle considerate prioritarie per il Lazio e il Ministero ha confermato le fonti di finanziamento.
“La Pontina non è più una strada – continua Simeone – E’ una via crucis inadeguata e pericolosa. Quella da realizzare non è solo autostrada ma un sistema infrastrutturale che consentirà alla provincia di Latina e al Lazio di entrare in Europa colmando un gap di arretratezza non più sopportabile”.
Intanto il Comitato del No si prepara ad azioni e se saranno aperti i cantieri pensa ad un presidio permanente per protestare.
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