LATINA – Rapina in villa nel quartiere Q5 di Latina dove nella notte tra giovedì e venerdì tre banditi sono entrati in casa di una famiglia di professionisti in Via Refice. Paura per un architetto e per sua moglie una nota avvocatessa del Foro pontino. I tre hanno forzato le serrature delle inferriate poste a protezione delle finestre del rustico, hanno poi svegliato la famiglia e l’hanno rinchiusa in una camera da letto. Minacciando la coppia e il figlio di 12 anni con un coltello preso dalla cucina, i tre si sono fatti indicare la cassaforte che però era vuota. Infuriati e convinti che in casa ci fosse altro, hanno picchiato il padrone di casa che ha poi indicato il caveau.
La stanza blindata che si trova nel rustico è stata ripulita poi i banditi sono fuggiti con gioielli e contanti per un valore complessivo di 30 mila euro. Non sono state prese automobili né computer o apparecchi elettronici. La polizia scientifica ha svolto un sopralluogo alla ricerca di tracce. Secondo quanto riferito dalle vittime agli investigatori della Questura i tre banditi avevano accento dell’est europeo.