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LATINA – Incontro tra Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil e Uiltucs e Unicoop Tirreno. Le parti si sono confrontate, per arrivare a una intesa sulla gestione dello stato di crisi della Cooperativa. La Uiltucs, pur registrando posizioni contraddittorie da parte aziendale, ha condiviso e sostenuto una impostazione utile a realizzare una ipotesi di accordo da sottoporre ai lavoratori.
I TEMI TRATTATI – In tema di piano Industriale risulta possibile delineare obbiettivi su sviluppo, riduzione dei costi, politiche commerciali, risultati economici e stabilire sedi, attori e tempi di verifica. In tema di riduzione dei costi le richieste della Uiltucs potrebbero essere ricomprese nell’accordo attraverso la qualificazione della riduzione del numero dei dirigenti, delle auto aziendali, delle consulenze, delle differenze inventariali, ecc.)
La Cooperativa, ha annunciato l’apertura della procedura di licenziamento collettivo ex L. 223/91 e la Uiltucs ha dichiarato la volontà di arrivare a un accordo alla condizione che si concordi quale unico criterio della risoluzione del rapporto di lavoro – (la non opposizione al licenziamento) – la volontarietà. In tema di ricorso agli ammortizzatori sociali, le parti hanno condiviso il possibile ricorso al Contratto di solidarietà per il personale della rete commerciale ed alla CIGS per il personale impiegato presso la sede di Vignale.
Sui trattamenti economici al fine di salvaguardare i livelli occupazionali le OO.SS stanno considerando la possibilità di sospendere temporaneamente alcuni trattamenti economici per il periodo Giugno 2017- Dicembre 2019
La Cooperativa ha abbandonato la posizione di ridurre costi per 4,5 milioni sul premio aziendale, tuttavia ci sono distanze ancora da colmare, impegni assunti verbalmente dalla Cooperativa da verificare e contenuti importanti da definire come la quantità dell’incentivo all’esodo.
Le parti hanno aggiornato la trattativa al 3 maggio.
