LATINA – Riapre il cantiere per la messa a norma del Teatro D’Annunzio e il Comune “per ragioni di ordine tecnico, economico e temporale” ha scelto tra le due opzioni quella della separazione del palcoscenico dagli spazi circostanti. Bocciato lo sprinkler (il sistema automatico di estinzione a pioggia che ha lo scopo di rilevare la presenza di un incendio e di controllarlo in modo che l’estinzione possa essere completata con altri mezzi, oppure di estinguerlo nello stadio iniziale), per creare le condizioni necessarie ad ottenere il Certificato Prevenzione Incendi, si procederà con la perimetrazione dell’area scenica.
«La separazione del palcoscenico dagli spazi circostanti – spiega l’Assessore alla Cultura Antonella Di Muro – non interferisce con la funzionalità dello spazio a disposizione della scena, evita interferenze con lo spettacolo in corso e le pareti assumeranno funzione di cassa armonica migliorando notevolmente l’acustica».
Il Comune assicura che in questo modo i lavori saranno più celeri e compatibili con le attività teatrali. “Grazie alla soluzione adottata, non sarà necessario attivare nuove procedure di gara, la ditta aggiudicatrice già intervenuta lo scorso anno potrà operare in continuità e con una notevole economia di spesa che potrà essere riconvertita per i lavori da realizzare nel teatro Cafaro. “Il D’Annunzio sarà pronto per la prossima stagione teatrale” .